Ecut in salotto
Un colpo di fulmine. Spesso accade con Ecut.
Il giovane titolare di questa grande azienda, ha capito subito le potenzialita’ di Ecut. Provata una impegnativa lavorazione presso il laboratorio di Genesi ha ordinato una macchina. Ha valutato la puntualita’ dei tempi di consegna, l’ efficacia dell’ installazione e della messa in funzione, e molto piu’ importante, la rapidita’ con cui sotto la guida dei tecnici di Genesi i suoi operatori hanno imparato ad usare la macchina ed a cominciare a produrre. Nel giro di tre settimane, visti la riduzione dei costi su lavorazioni che prima eseguivano con macchine ad asportazione, ha ordinato la seconda macchina.

Questi pezzi potevano essere eseguiti con lavorazioni meccaniche convenzionali.
Il materiale pero’ e’ un acciaio inossidabile particolarmente ostico. Le tolleranze richieste molto strette, e la finitura richiesta non ottenibile di fresatura richiedeva operazioni di rettifica.
Il pezzo ottenuto con Ecut ha tolleranze ampiamente entro i valori richiesti, la rugosita’ finale ha evitato la rettifica.
Nessun costo per utensili, inserti, ne’ attrezzature particolari per lo staffaggio. In due piazzamenti il pezzo risulta finito.
Il costo e’ ampiamente inferiore a come poteva essere ottenuto di fresatura, e molto piu’ basso rispetto all’ utilizzo di una erosione a filo convenzionale.
Il cliente finale e’ stato molto soddisfatto. Ha pagato un po’ di meno del solito, ed il terzista che ha eseguito il lavoro, ci ha guadagnato molto di piu’ del solito.

La lavorazione di tubi, e’ uno dei settori in cui Ecut eccelle.
Tagli non rettilinei, spessori sottili, materiali “maledetti”, vedono nell’ erosione a filo la soluzione ideale.
Ma l’erosione a filo convenzionale avviene in una vasca ad immersione, di dimensioni spesso ridotte rispetto alla lunghezza dei tubi. Inoltre il lavaggio “in pressione” e’ poco efficace su un tubo, e proibitivo su una serie di tubi.
Ecut non ha vasca ad immersione, il raffreddamento del taglio e’ ottenuto “a caduta”, e gia’ dalle macchine piu’ piccole ha uno spessore di taglio di 500 mm.
La mancanza della vasca e le ampie corse di lavoro permettono di montare piu’ staffaggi, e di lavorare “in pendolare”, ottenendo una produttivita’ ottimale.
Il taglio completamente esente da bave, specie in spessori molto sottili, rende Ecut una soluzione tecnologicamente, ed economicamente insostituibile.

L’ Aldepack, l’ azienda del signor Alderighi non e’ una grande azienda.
E’ una eccellenza nel settore delle macchine da imballaggio, ed esporta in tutto il mondo.
L’ officina e’ di ridotte dimensioni, ( fanno fare tutto fuori ). Si occupano della progettazione, e del montaggio. Hanno quelle poche macchine utensili necessarie, ed ogni tanto capitava loro di far fare lavorazioni di erosione a filo, ma era sempre una sofferenza. Costi “da stampisti”, tempi di consegna mai noti, e spesso il lavoro fatto non esattamente come volevano loro.
Impensabile acquistarne una. Per il costo elevato e mai ammortizzabile, e per la complessita’ di gestire una erosione a filo.
Hanno chiesto a Genesi di fare alcuni lavori, hanno visto la macchina in funzione, ed il signor Alderighi, meccanico da generazioni, se ne e’ ” invaghito”. Il costo di acquisto, il costo di esercizio, la semplicita’ di funzionamento, sono stati la ragione dell’ “invaghimento”.
Alla fine l’ ha comprata. Hanno cambiato la progettazione di diversi pezzi, Piu’ semplici, piu’ funzionali, piu’ precisi, ( ottenuti DOPO i trattamenti termici ).
Spiritosamente l’ hanno santificata mettendoci sopra una corona di luce !

Ecut e’ solo GENESI. Se non e’ Ecut,… non e’ la stessa cosa !