News Ecut

Pochi, complicati… e subito.

Queste due corone dentate stavano diventando un problema ! Il modulo non e’ standard, e non c’e’ il creatore pronto. Come al solito il cliente  ha bisogno subito.
Certo, una fresatrice a CN, e via. Pero’ lo spessore, ed il materiale particolarmente ostico ne fanno lievitare il costo, al punto da renderlo quasi proibitivo.
L’elettroerosione a filo, quindi. Ma che chi la possiede non e’ li ad aspettare voi,… e poi una erosione a filo ha il suo bel costo!

In molti settori non ci sono grandi numeri, ed Ecut  che tra costo di esercizio e costo di ammortamento  non supera i 3 €/ora rappresenta una soluzione  insuperabile.
Se vi trovate in concorrenza con chi possiede una Ecut, in situazioni simili non avete scampo. L’ordine lo prende lui.

Lasciate perdere gli sterili luoghi comuni sui cinesi che vivono con un pugno di riso. Guardate le immagini qui a fianco. Noterete lo sporco, che e’ quello che salta subito all’occhio!
Ma li’ ci sono solo due persone ( due !! ) che fanno andare 19 macchine, che lavorano giorno e notte. Le macchine, non le persone. Loro fanno le loro 8 ore, come ovunque. Pensate invece  quanto costano a voi le persone qui in Italia !!

Tornando alle due corone da cui siamo partiti, il cliente e’ arrivato al pomeriggio alle 16, ed alle 21 le sue corone erano finite! La mattina successiva se le e’ portate via !
Due ore e trenta minuti per i sedici denti su 200 mm di diametro , con geometria perfetta, tagliati senza bava alcuna, e senza incrudimenti superficiali !
Se fossero stati dieci pezzi, meglio ancora ! La piu’ piccola Ecut taglia fino ad uno spessore di 300 mm. Quindi messi uno sopra l’altro, un solo piazzamento e per 30 ore la macchina avrebbe lavorato.. da sola.
Il costo totale e’ di circa 7,5 euro… ma il cliente e’ stato ben contento di pagarne 50 !!

Tubi sottili, non e’ sempre facile

Quanto costa una sbavatura !

Spesso in produzione si sbatte il naso con problemi di apparente semplicita’ ma sottovalutati a livello di costo.
La lavorazione di tubi di spessore sottile, quale che sia il materiale,, ma specialmente quando costoso e di valore, rende necessari accorgimenti e cure che fanno lievitare i costi.
Tubicini di qualche decimo di spessore non possono essere stretti senza criterio, pena la deformazione. Devono quindi essere studiate pinze sagomate ed attrezzi particolari, speciali, e come tali costosi.
Il taglio con metodi convenzionali, ma anche con laser, acqua, etc. lascia sempre bave o microbave la cui eliminazione accurata e’ di costo quasi sempre notevolmente superiore al taglio stesso.
Se poi il taglio non e’ rettilineo, ma ha un profilo, si impone l’adozione di  stampi di tranciatura.

In presenza di grandi lotti, il tutto si giustifica, ma quando non ci sono grandi quantitativi, la faccenda si fa complicata.
L’ellettroresione e’ gia’ adottata da decenni per il taglio dei  tubicini degli aghi ipodermici, ma li’, i numeri altissimi hanno giustificato l’uso di macchine ad elettroerosione a filo speciali.
Il taglio con erosione a filo sarebbe l’ideale. Nessuna necessita’ di stringere il pezzo, basta tenerlo fermo. Nessuna bava, taglio netto e preciso, e , dati gli spessori molto sottili, anche brevi tempi di taglio.
Il problema e’ l’alto costo orario di esercizio, e la non dmestichezza di tali macchine con gli uomini di produzione. ( Non sono tutti stampisti ! ).

E.cut rappresenta una rivoluzione.

Il costo orario di esercizio da 10 a 20 volte inferiore a quello dell’erosione a filo convenzionale, l’estrema semplicita’ di gestione, ed ancor di piu’ la facilita’ di utilizzo alla portata di qualsiasi operaio,  ne rendono imbattibile l’adozione in questi casi.

Incredibile taglio di 4 tubi in acciaio inox sovrapposti. Taglio praticamente impossibile con una erosione a filo convenzionale, se non con bassissime velocita’ di taglio.