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Sistemi di raffreddamento per dispositivi IT

Perchè la temperatura dei dispositivi IT è importante?

Raffreddare i dispositivi IT è essenziale per raggiungere prestazioni di sistema ottimali. Surriscaldare i dispositivi può portare a malfunzionamenti e a fermare il tuo business, facendoti perdere tempo e soldi.

Mantenere una temperatura ottimale di funzionamento in stanze server o data center aiuta a prevenire guasti ai dispositivi e costosi disservizi.

Cosa si intende con close-coupled cooling?

Le unità close-coupled cooling usano prese d’aria direzionabili o connettori d’aria flessibili per concentrare il raffreddamento dove è maggiormente richiesto, senza abbassare la temperatura dell’intera stanza. Queste unità sono posizionabili dentro, vicino o tra i rack. Essendo vicine alle sorgenti di calore, le unità riducono la distanza richiesta per trasportare l’aria fredda, utilizzando meno elettricità per l’alimentazione delle ventole.

Le soluzioni close-coupled permettono inoltre di modificare facilmente la disposizione delle unità per gestire il raffreddamento di nuovi dispositivi o eliminare punti di calore. Al contrario, i tradizionali sistemi di raffreddamento perimetrali distribuiscono l’aria all’intera stanza, ostacolando la rimozione di punti di calore.

Esistono diversi tipi di unità close-coupled cooling?

Ci sono tre tipi di soluzioni close-coupled cooling: rack-mounted, portable e row-based.

Queste tre soluzioni possono essere utilizzate individualmente o in combinazione, in base al tipo di applicazione. Un’unità close-coupled cooling può essere la principale fonte di raffreddamento in una piccola stanza server o un’unità di raffreddamento supplementare in una stanza più grande.

Quali sono i vantaggi di un sistema close-coupled cooling?

I sistemi close-coupled cooling forniscono efficienza e flessibilità alla tua stanza server o al tuo data center:

Efficienza con costi di funzionamento inferioriFlessibilità di posizionamento
Le unità close-coupled cooling incrementano l'efficienza perché possono essere posizionate in prossimità della fonte di calore, all'interno, vicino o tra i rack.
Le unità concentrano il raffreddamento dove è più necessario, in modo da non sprecare energia e soldi raffreddando l'intera stanza.
Le unità close-coupled cooling sono modulari e scalabili.
È possibile riconfigurare o espandere il raffreddamento per gestire espansioni, aggiornamenti, maggiori richieste di energia o nuovi punto di calore.

Le unità close-coupled cooling sono difficili da installare?

Se l’unità ha un evaporatore integrato che espelle la condensa, non sono richiesti condensatori esterni, tubi refrigeranti, scarichi a pavimento o contenitori per la raccolta dell’acqua. Questo elimina la necessità di progetti di costruzione e costi per elettricisti e idraulici.

Unità di raffreddamento autonome supportano installazioni plug-and-play. Queste unità devono includere un tubo di scarico per rimuovere l’aria calda dalla stanza attraverso il soffitto, la finestra o condotti appositi.

Quanto è grande l’area che devi raffreddare? Quanti rack ha al suo interno?

Assicurati che l’unità abbia una capacità di raffreddamento (BTU/h) adeguata al numero di dispositivi da raffreddare.

Le unità a rack sono ottimali per stanze server o data center con uno o due rack, finché la potenza non supera i 2kW per rack.

Le unità portatili sono ideali per raffreddare piccole stanze server che ospitano fino a 5 rack o particolari punti di calore, i quali possono essere un’intera cabina rack o un singolo dispositivo all’interno del cabinet.

Le unità a linea sono posizionabili in file di rack. Il numero di unità dipende dalle necessità di raffreddamento.

Hai bisogno del controllo remoto?

Le unità di raffreddamento che supportano il controllo remoto ti permettono di aggiungere una scheda di rete per l’accesso via browser Web, SNMP, SSH o telnet. Puoi monitorare temperature, cambiare impostazioni, definire soglie di allarme, ricevere avvisi, accedere ai log ed effettuare altre operazioni ovunque tu sia.

Il controllo remoto ti da l’ooportunità di identificare potenziali problemi prima che questi causino un disservizio.

Hai bisogno di operazioni automatiche?

Per poter sfruttare operazioni automatiche, l’unità ne deve supportare la pianificazione. Le unità devono riavviarsi automaticamente con le impostazioni più recenti a seguito di un blackout.

La funzione di riavvio automatico assicura che i dispositivi IT ricevano un adeguato raffreddamento nel minor tempo possibile quando l’energia viene ripristinata.

La tua unità di raffreddamento rispetta l’ambiente?

Le unità di raffreddamento che utilizzano refrigerante R410A rispettano l’ambiente. Il refrigerante R410A è conforme agli standard ambientali mondiali e non contribuisce al deterioramento dello strato di ozono.

Collegamenti utili

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